sabato 3 marzo 2007

" I martedì col professore "


Image by : James Christoph

Lo so che non è normale, ma chi se ne frega se sto ripulendo la dispensa di mia sorella da ogni deliziosa merendina? Non sapevo che Mulino Bianco ne avesse creata una nuova: davvero niente male con quelle stelline bianche su un soffice pan di spagna al cioccolato e la cremina al latte. Ho casa libera per un'oretta circa, così inserisco il mio cd di merengue nel lettore, alzo il volume fino a che i timpani reggono e a passo danzante assaggio le dolcezze della dispensa. Non ballavo così d'allegria da non so quanto tempo. Inizio a sentire caldo (sarà che il termostato del riscaldamento segna quasi 30 gradi) e getto per aria il maglioncino rosa confetto. Rimango con la maglia intima di miss Piggie e jeans slacciati in vita. Mi scateno per una buona mezz'ora e sorrido. Lo so di essere maliarda come un forno a microonde, ma imparerò a fare di necessità virtù. E forse è vero che davvero non so chi o cosa potrò incontrare domani, non posso ritenere sicuro niente e questo un pò mi angoscia e un pò mi mette in fibrillazione. Ma martedì saprò come fare a rimettermi in gioco, e se l'ho dimenticato, cercherò di ricordarlo. D'altronde l'esperienza col Capitano dovrà essermi servita a qualcosa, tipo a fare esperienza e a ricordarmi che ancora vivo e so farlo, che ancora sono in grado di provare emozioni e di farne provare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che succede durante questi lunghi periodi che ti prendi dal darci tue notizie? Sono davvero curioso.

Anonimo ha detto...

Allora, io sono tornato un po' piu' cialtrone di prima, un po' piu' ammaccato.
Ma vabbene così !

Ci sentiamo presto

Anonimo ha detto...

Troppo tempo fra un post e l'altro!

Anonimo ha detto...

Non è giusto che abbandoni in questo modo chi ti ha seguito con affetto e anche curiosità nelle tue disavventure e sofferenze. Perchè non scrivi più?